on HER own – installazione per un corpo solo
CORE
www.oliviagiovannini.net/on-her-own-2
www.attraversamentimultipli.it/artisti/on-her-own
@ Festival Attraversamenti Multipli # Genova
residenze artistiche + performance site specific attraversando i luoghi della Libera Collina di Castello
un progetto di Margine Operativo > www.margineoperativo.net
in network con Balletto Civile – Teatro Della Tosse – Rete DanzaContempoLigure
realizzato con il sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ORA! Linguaggi Contemporanei Produzioni Innovative” e della Fondazione Carige.
>residenze: maggio 2017
>eventi artistici: 12, 13, 19, 20 maggio 2017
PROGRAMMA COMPLETO
> www.attraversamentimultipli.it
> www.facebook.com/events/853749924763186
AVVISO
in caso di pioggia >> gli eventi si svolgeranno ugualmente e le performance site specific saranno negli spazi al chiuso della Libera Collina di Castello
immagine di Matteo Anselmo
grafica di Federico Il Sego
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on HER own – installazione per un corpo solo
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– venerdì 19 maggio 017 / h. 18 > 22
CORE p.te 1 – guardare il guardare
prima nazionale
di e con: Olivia Giovannini
soundscape: Modus > www.soundcloud.com/modusperiod
abito: Matteo Brizio e Giulia Gaboardi > www.facebook.com/matteo.brizio.studio
grafica: Simona Cova – R&P informatica > www.rpinformatica.com
grazie a Davide Francesca
ph. Davide Francesca
www.redcarpetcakedesign.it
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– sabato 20 maggio 017 / h. 18 > 22
CORE p.te 2 – accogliere un’altra pupilla
di e con: Olivia Giovannini
grafica: Simona Cova – R&P informatica
ph. Giulia Ferrando
www.giuliaferrando.it
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Il progetto on HER own sviluppa performance site-specific su alcune figure femminili tratte da Le nozze di Cadmo e Armonia di R. Calasso e luoghi che ne permettono una rievocazione simbolica.
Core stava guardando il narciso […]. Guardava il guardare […]. Quando incontrò l’occhio di Ade la pupilla di Core fu accolta da un’altra pupilla, in cui vide se stessa. […] Riconobbe, nell’occhio che guarda se stesso, l’occhio di un altro […].
da Le nozze di cadmo e Armonia di R. Calasso
Core ha debuttato all’interno del Festival Attraversamenti Multipli 016 (Roma) come gioco a specchio tra i passanti. A Genova la performance si completa con una nuova installazione: Core è presa dalla propria immagine allo specchio quando lo sguardo di Ade la rapirà – portandola a comprendere che, mentre accogliamo l’altro nei nostri occhi, ci riflettiamo nelle sue pupille e scopriamo noi stessi. Dalla prima alla seconda parte la performance diventa, così, simbolo del passaggio da sé alla relazione con gli altri.
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Olivia Giovannini fa parte di Rete DanzaContempoLigure > www.facebook.com/danzacontempoligure